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| caratteristiche dei componenti in Acciaio Inox AISI 316 |
Gli acciai inox o acciai inossidabili sono leghe a base di ferro che uniscono alle proprietà meccaniche tipiche degli acciai caratteristiche peculiari di resistenza alla corrosione.
Gli acciai inox si dividono tradizionalmente, secondo la loro microstruttura, in tre grandi famiglie:
1. Acciai inossidabili martensitici
2. Acciai inossidabili ferritici
3. Acciai inossidabili austenitici
L' acciaio Inox serie 300 rientra nella famiglia degli austenitici in quanto è un acciaio a struttura cubica a facce centrate, contenente Ni e Cr in percentuale tale da conservare la struttura austenica anche a temperatura ambiente.
I principali e più utilizzati acciai della serie 300 sono i seguenti:
AISI 304: Capostipite degli acciai inossidabili austenitici. Possiede buona resistenza alla corrosione e buone caratteristiche meccaniche. Utilizzato nelle industrie farmaceutiche ed alimentari.
AISI 304L: Si differenzia dall'AISI 304 per il basso contenuto di carbonio (C=0,03%) che ne aumenta sensibilmente la resistenza alla corrosione.
AISI 316: Rispetto all'AISI 304 contiene molibdeno con tenore del 2,5% circa ed una più alta percentuale di nichel, elementi questi che conferiscono all'acciaio migliori caratteristiche meccaniche, migliore resistenza alla corrosione ad elevate temperature. Utilizzato nei processi di lavorazione di tessuti, fibre sintetiche, impianti a contatto con acqua marina.
AISI 316L: Si differenzia dall'AISI 316 per il basso contenuto di carbonio (C=0,03%). Possiede una resistenza alla corrosione ancora migliore mantenendo buone caratteristiche meccaniche. Utilizzato per tubazioni e raccorderia negli scambiatori di calore dove siano presenti agenti corrosivi a temperature elevate.
Considerando la notevole percentuale di componenti pregiati (Ni, Cr, Ti, Nb, Ta), gli acciai inox austenitici sono fra i più costosi tra gli acciai di uso comune.
Caratteristiche principali:
> ottima resistenza alla corrosione
> facilità di ripulitura e ottimo coefficiente igienico
> forgiabile e saldabile
> incrudibile se lavorato a freddo e non tramite trattamento termico
> in condizione di totale ricottura non si magnetizza.
La loro resistenza a gran parte degli aggressivi chimici li rende molto apprezzati nell'industria chimica.
Gli acciai inox austenitici soffrono però di alcune limitazioni
> la massima temperatura cui possono essere trattati è di 925 °C
> a bassa temperatura la resistenza alla corrosione diminuisce drasticamente
Caratteristiche contro la corrosione:
Gli acciai inossidabili, grazie alla composizione chimica, hanno la possibilità di autopassivarsi e di resistere alle più diverse condizioni di aggressione.
Diversi sono i parametri che favoriscono l'innesco di un fenomeno corrosivo:
> Natura dell'agente aggressivo (tipologia, concentrazione, PH).
> Temperatura dell'agente aggressivo.
> Finitura superficiale del metallo.
> Velocità del fluido sulle pareti del materiale.
In linea del tutto generale si può dire che sono i cloruri (CI-) i principali nemici dell'inox,
Il miglior comportamento nei confronti dei fenomeni corrosivi è dato dagli acciai austenitici, in particolare da quelli legati al cromo, nichel, molibdeno (Cr - Ni - Mo) che presentano un film passivo particolarmente resistente.
Sulla base della percentuale in lega di questi elementi, da cui direttamente dipende la resistenza a corrosione, è possibile ricavare il valore di un parametro, il PREN (Pitting Resistance Equivalent Number), che fornisce un'indicazione di massima della capacità di un acciaio inossidabile di resistere al pitting o, più in generale, alla corrosione localizzata.
Nella tabella sono riportati, a titolo indicativo, i valori di PREN per alcuni acciai inossidabili, sono evidenti le caratteristiche più importanti di un acciaio AISI 316 rispetto a un 304, di norma più utilizzato per la sua migliore lavorabilità e costi inferiori.
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